Elisabetta Padrin

Elisabetta Padrin lezioni di Canto moderno per SGMD

CANTO

Se dovessi dichiarare dove nascono le radici dell’amore per la musica, e più specificamente per la vocalità, il primo istintivo riferimento lo troverei nell’infanzia trascorsa in compagnia dei miei genitori e delle corali di cui erano parte, nelle serate tra amici e famigliari durante le quali il mio babbo tirava fuori la chitarra e si cantava tutti insieme. Qualcosa di misterioso, magnetico, viscerale muoveva il mio spirito durante queste condivisioni, dapprima come spettatrice e poi come partecipante.

Questa magia nel corso degli anni ha accresciuto il suo fascino e mi ha spinta a divenire ascoltatrice vorace e senza pregiudizi, e successivamente è stata la base per trovare e coltivare l’enorme gioia della vocalità. Cantare è manifestarsi, tradurre in suono le sfumature dell’anima e al contempo tessere un dialogo attivo con chi è in ascolto, non solo con le orecchie.

Attraverso i corsi di vocalità mi propongo di trasmettere, prima ancora che le nozioni tecniche dell’interpretazione vocale, la curiosità per la musica imparando ad analizzarne le molteplici sfaccettature, i diversi livelli di lettura e di ascolto — da quello emotivo a quello più tecnico — al fine di trovare il modo più consapevole ed efficace per manifestarsi nella vocalità, sia individuale che di gruppo.

Sono nata e cresciuta ad Aosta, nel 1989, ho intrapreso gli studi di violino e pianoforte presso l’Istituto Musicale della Valle d’Aosta, per poi scegliere di privilegiare e approfondire le competenze vocali.
Nel 2008 mi sono diplomata come Interprete presso il Centro Europeo di Toscolano, sotto la direzione di Giulio Rapetti “Mogol”, ho poi approfondito le mie competenze in ambito jazz e soul con l’insegnante Joseph Sopala (Gen Rosso).
Le mie influenze musicali affondano le radici in un ascolto curioso e privo di pregiudizi di genere, che mi ha portata a maturare una vocalità in cui convivono la passione per l’improvvisazione jazzistica e le suggestioni etniche afro e nord europee.
Dal 2006 mi esibisco con diverse formazioni e ho partecipato a numerosi eventi e collaborazioni, tra cui:

  • Concert pour l’Autonomie al Palais di Saint-Vincent (2006)
  • Incisione del brano Podium per l’album Play di “Ajad” M. Carrodano, colonna sonora dello spettacolo di apertura dei Giochi Olimpici di Pechino 2008
  • Spettacolo teatrale Morte di Minotauro di M. Cigna e A. Damarco (2007)
  • Vocalist per il Premio Mogol (2008)
  • Concerto di Capodanno di Aosta (2010)
  • Saison Culturelle di Aosta (2011)
  • Gay Pride di Saint-Vincent (2014)
  • Concerto di chiusura del festival internazionale Celtica (2015)
  • Pubblicazione dell’EP originale Cinema Metropol con lo pseudonimo Daneel Olivaw (2017)
  • Performance con il quartetto brazilian jazz Os 4 Elementos presso l’auditorium Plus di Aosta (2023) Dal 2019 collaboro stabilmente con Red Bull Live presso SkyWay Monte Bianco, e durante i miei viaggi ho avuto il privilegio di condividere il palco con artisti come Christian McBride (Superbass, The Five Peace Band, The Good Feeling, Christian McBride Band, contrabbassista per James Brown, Sting), Daryl Johnson (bassista per Bob Dylan, Peter Gabriel, Joni Mitchell, Mick Jagger) ed Earl J. Smith Jr (stabile performer in New Orleans). Attualmente collaboro con il contrabbassista Luca Moccia nel progetto Duo Denfert, con un repertorio che spazia dal cantautorato francese (Piaf, Gainsbourg) all’indie rock e pop contemporaneo (Laura Mvula, Oasis, Depeche Mode), facendo della reinterpretazione il mio punto di forza espressivo.

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